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      Ma perché il viaggio era stato cosí lungo e travagliato, e con tanto pericolo e paura, per presto che di questa navigazione ritornassero, durò quattro o cinque mesi o per aventura piú, fin che si ricondussero dove s'è detto; e in questo tempo si morí quasi tutta la gente del navilio, e non giunsero vivi in Portogallo se non il pilotto con tre o quattro marinai, e tutti cosí infermi che, fra pochi giorni doppo che furono giunti in Europa, morirono.
      Dicono anco che questo pilotto [fu] intimo amico di Cristoforo Colombo, e che s'intendeva alquanto della altura di quella terra che ritrovata aveva nel modo che s'è detto, e che molto in secreto diede di ciò parte al Colombo, il quale il pregò che gli facesse una carta, e ve li ponesse quella terra che veduta aveva. Dicono che il Colombo lo raccolse in casa sua come amico e che lo fece curare, perché anco il pilotto era venuto infermo: ma egli, non molto tempo poi, morí come gli altri compagni, e per questa via restò informato il Colombo della terra e navigazione di queste parti, e in lui solo restò questo secreto. Alcuni dicono che questo pilotto era d'Andaluz, alcuni altri lo fanno portogese, altri boscaino. Altri dicono che in questo tempo il Colombo si ritrovava nell'isola della Madera, e chi dice nell'isola di Capo Verde, e che ivi giunse la caravella che s'è detto, e per questa via fu informato il Colombo ed ebbe di questa terra notizia. Che questo passasse a questo modo o no, non è niuno che possa con verità affermarlo: pure quest'è novella per questa maniera che s'è detto, e va per lo mondo fra le genti volgari.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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