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      Ma io, nel vero, non voglio la cagione principale di questi inconvenienti attribuire agli officiali o ministri di cosí pia opera come è l'addottrinare queste genti indiane, ma a queste genti selvaggie stesse piú tosto, che per la loro incapacità e mala inclinazione ritornano facilmente al vomito; e rarissimi sono fra loro quelli che nella fede perseverano, perché cosí ne saltano agevolmente a dietro, come fa il grandine che nella punta d'una lancia percuota. E bisogna che Iddio ponga in ciò la sua divina mano, perché tanto quelli che insegnano quanto quelli che imparano abbiano a fare piú frutto di quello che fin qua fatto s'abbiano.
      Ma, ritornando al nostro ordine, li sei Indiani che col Colombo in Barzellona giunsero, di lor propria volontà o pur che vi fossero consigliati, chiedettero il battesimo: e li re catolici per lor clemenzia gli fecero battezzare. E ambidue, insieme col prencipe don Giovanni, lor primogenito ed erede, furono i padrini, e chiamarono uno de' battezzati, che era il piú principale degli altri, don Fernando d'Aragona: ed era costui nativo dell'isola Spagnuola, e parente del caciche Goacanagari. Un altro ne chiamorono don Giovan di Castiglia, e agli altri altri nomi, come essi stessi chiesero o a lor padrini piacque. Ma quel secondo chiamato don Giovan di Castiglia lo volse il prencipe per sé, e lo fece in casa sua restare, e cosí ben trattare e mirare come se fusse figliuolo di qualche cavaliero principale che esso molto amasse, e lo fece addottrinare nelle cose della nostra fede, e ne diede al suo maiordomo il carico.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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