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      Ma quando in questa altezza del polo i vasselli si trovano, lasciano il pennello che fin là tenuto hanno alla volta di tramontana, e si voltano a correre verso levante, perché questa isola delle Garze sta levante ponente con Azamor in Affrica; e d'Azamor a San Lucar, dove entra Guadalchivir in mare, sono da 80 leghe. E questa maniera di navigare ci mostrò l'isperienzia, perché, doppo che le navi si pongono nelli 33 gradi dell'altezza del polo, hanno ordinariamente i venti di maestro e tramontana, co' quali vanno piú presto che per l'altra via che qui vennero le navi. Io son stato un tiro d'artigliaria lontano a quella isola di Bermuda o delle Garze, correndovi con la nave su la quale io era a otto braccia di fondo.
      L'isola è picciola, e si crede che sia disabitata; e io andava con determinazione di farvi smontare dieci o dodeci giovani armati, perché vi gettassero mezza dozina di porci e scrofe, di quelli che noi per nostra munizione portavamo, accioché fussero nell'isola moltiplicati, e avessero a qualche tempo potuto servire per far carne. Ma mentre che io stava per fare gettare il battello in mare, ci sopragiunse un tempo cosí contrario al proposito mio che ci sforzò e disviò del cammino che io fare voleva. Non è questa terra molto alta, benché abbia una schiena piú alta che tutta l'altra terra, e vi sono molti cocali e altri uccelli di mare e pesci che volano, de' quali al suo luogo si parlerà. Ha questa isola i due nomi già detti, perché la nave che la discoprí si chiamava la Garza, e il capitano di questo legno si chiamava Giovan Bermudez, che era di Palo.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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