Pagina (521/1260)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Si dirà anco del terzo viaggio del primo admirante, quando discoprí e ritrovò parte della gran costiera di terra ferma e l'isola delle Perle chiamata Cubagua; e del governo dell'admirante, e che re e signori principali erano in questa isola; e del gran lago di Sciaragua, e d'un altro lago che è nella cima delli piú alti monti dell'isola; e come e con che arme combattevano gli Indiani, e che generazione sono i caribi e i freccieri.
      Diremo medesimamente della miracolosa e devotissima croce della Vega; e della venuta del commendatore Francesco di Bovadiglia, il quale mandò in Spagna prigione con ferri l'admirante e i suoi duo fratelli don Bartolomeo e don Diego Colombo; e per che cagione si morirono molti Indiani che erano in questa isola Spagnuola; e della venuta del commendator maggior di Alcantara don fra' Nicola d'Ovando; e della partenza del commendatore Bovadiglia, che perí nel mare con molti vasselli e gente e molto oro; e del buon governo del commendatore maggiore; e come l'admirante vecchio e primo fece il quarto viaggio e venne a discoprire in queste Indie Veragua e altre provincie di terra ferma; e della sua morte che seguí poi in Spagna; e come questa città di S. Domenico si mutò e trasferí dove ora sta, e della nobiltà e particolarità di questa città e di questa isola con le sue terre; e d'altre cose appartenenti al proseguire questa naturale istoria, come piú particolarmente si vedrà ne' seguenti capitoli.
     
     
      Della guerra che ebbe il capitano Alonso di Hogieda col caciche Caonabo,


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





Perle Cubagua Sciaragua Indiani Vega Francesco Bovadiglia Spagna Bartolomeo Diego Colombo Indiani Spagnuola Alcantara Nicola Ovando Bovadiglia Indie Veragua Spagna S. Domenico Alonso Hogieda Caonabo