Pagina (703/1260)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      È cosa molto antica l'uso de' metalli e dell'oro nel mondo, secondo che nelle istorie approbate si legge. Scrive Plinio che Cadmo ritrovò l'oro e il modo di fonderlo nel monte Pangeo; altri dicono che fusse Toante ed Eaclide o il Sole, figliuolo dell'Oceano, al quale Gellio attribuisce l'invenzione della medicina. E tutto questo è di Plinio. Il grande Iddio comandò a Mosè che prendesse l'oro e l'argento dalli figliuoli d'Israel per edificarne il tabernacolo. Gioseppe medesimamente, quando fece in Egitto empire di frumento i sacchi de' fratelli, fece nella bocca di ciascun sacco porre il danaio stesso loro, e nella bocca del sacco del fratello minore vi fece di piú porre una tazza d'argento. E già prima il medesimo Gioseppe era da questi stessi fratelli suoi stato venduto agli ismaeliti per trenta danari d'argento. Sí che si prova per questo che l'oro e l'argento e i metalli furono antichissimamente in uso degli uomini; che già, come Plinio scrive, Servio Tullo, re di Romani, fu il primo che fece battere il rame, perché prima l'usavano e cambiavano rozzo e impolito; e l'imagine che fece segnare fu una pecora, onde ne fu detta pecunia la moneta.
      Ma lasciamo l'istorie passate e ritorniamo a questa presente, poiché questa cosa dell'oro è un passo nel quale gli avari con maggiore attenzione si fermano ad ascoltare che in altra particolarità e secreto che in questa istoria dell'Indie si tratti. Ma le persone savie e naturali lo leggeranno non con altra maggior avidità e desiderio che per intendere e sapere l'opere di natura, in tanto che, avendo piú libero l'intelletto, piú caro avranno d'udirmi, poiché non scrivo le favole di Amadis e degli altri che da lui dependono.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





Plinio Cadmo Pangeo Toante Eaclide Sole Oceano Gellio Plinio Iddio Mosè Israel Egitto Gioseppe Plinio Servio Tullo Romani Indie Amadis