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      Le quali cose erano fra cristiani di poco prezzo. E quello che l'Indiano in cambio diede fu tutto questo: una maschera grande di legno, indorata a quel modo stesso che s'indora una cona o un altro legno in Europa, un pennacchio di penne di papagallo con uno uccelletto in cima, posto in un osso che pareva umano. Disse l'indiano che il dí seguente verrebbe il caciche suo con molte cose. I nostri mostrarono loro il vino, ma essi non ne volsero.
      Il giorno poi ritornò un'altra canoa con certi Indiani, fra li quali veniva uno che diceva che era il caciche e 'l signore di tutti, e portò al capitan Grigialva quello che ora si dirà. Una mezza testa indorata di legno e con due cornacchie in cima; una capillara di capelli neri, d'uomo o di donna che si fossero. Una maschera di legno, che dal naso in su era coverta di minute pietre ben collocate, a modo d'opera mosaica, le quali petruccie erano di colore come turchine; dal naso in giú era coverta d'una sottile sfoglia d'oro. Un'altra maschera della medesima maniera, ma l'opera di queste pietre era dagli occhi in su, e dagli occhi in giú era d'una sottile sfoglia d'oro coperta. Un'altra maschera di legno tutta coverta di sfoglia d'oro sottile, e l'orecchie erano a quel modo lavorate con picciole pietre. Un'altra maschera di legno fatta a bastoni, da alto a basso, e le due fasciete erano fatte del lavoro di quelle pietre che s'è detto, le altre tre restanti di sottile sfoglietta d'oro. Una patena sottile, come d'un Cemi, posta sopra sottile sfoglia d'oro, e in qualche parte vi erano alcune petruccie poste.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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