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      La punta di questa isola piú orientale chiamano il capo di Morante, onde partendo e costeggiando dalla parte di mezzodí verso ponente si trova Mainoa, e 6 leghe appresso il porto di Iaguabo, onde si va poi alla provincia d'Aguaia; e piú giú poi sta la terra d'Oristane, e alla fine dell'isola è la ponta del Negrillo. E di qua, dando la volta per la banda di tramontana, si va alla terra chiamata Siviglia, che è il principale popolo de' cristiani in quella isola, nel cui mezzo è quasi posto. Costeggiando oltre poi si trova una isoletta picciola chiamata Melilla, dove stanno li cacichi e gl'Indiani che a' nostri servono. E piú verso oriente si trova il porto chiamato Guaigata; dal quale partendo e costeggiando oltre si va al porto d'Anton, che è buon porto e capace di molti vasselli. E questa è la circonferenzia di tutta l'isola, che potrà girare da 150 leghe tutta.
      Dalla parte di mezzodí ha l'isole di San Bernardo e la provincia di Cartagena in terra ferma, dalla quale è da 120 leghe lontana. Dalla parte di tramontana all'isola Fernandina, che al piú vicino (che è la ponta delli Giardini) ne è 25 leghe lontana. Dalla parte d'oriente, dal capo di Mortane fino al capo del Tiburone dell'isola Spagnuola, possono essere da 25 altre leghe, come di sopra si disse. E da ponente ha, da 35 leghe lungi, l'isole delli Lagarti, che chiamano: ma perché queste isole sono disabitate, dico che la terra ferma che questa isola di Iamaica ha da ponente è quella del Iucatan, e che è piú al porto dell'Ascensione vicina.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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