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      E sempre, per gli altri luoghi della città onde la processione s'allontanava, stavano sei o sette baroncelli con gente di ronda che facevano buone guardie mentre la letania durava. Sí che, per cagione della molto vigilanzia del licenziado, gl'Indiani, che tutto questo vedevano, insieme col fiero castigo che degli altri fatto s'era, mutaronsi del mal proposito loro e non ebbero ardire d'esequirlo. E cosí Iddio guardò il suo popolo da quel tradimento.
      Il licenziado Zuazo, che stava nell'esercizio e governo che s'è detto, come credere si dee per quello che seguirà, fu miracolosamente da Dio serbato nell'isole degli Alacrani, poiché da lui si aspettava cosí segnalato servigio a Dio nella Nuova Spagna. E fu questo, che essendo egli restato nel governo di quella contrada, ebbe una spezial cura e intento di rovinar tutti gl'idoli di quelle genti idolatre e selvagge. Del quale ardimento coloro si maravigliavano molto, veggendo con quanta prontezza e facilità, e quanto senza timore né rispetto alcuni gl'iddii loro bruciasse e dissipasse. Spaventati adunque e attoniti di questa cosa, come se vedessero rovinarsi il cielo o ardersi la terra, si raunarono un giorno insieme i piú principali di loro; e fatto il loro consiglio mandarono quattro uomini, i piú savii di loro, che dal licenziado intendessero perché cosí temeraria violenzia usasse in avere cosí poco rispetto e rovinare i loro iddii, che dava loro a mangiare e a bere e vittoria nelle guerre contra i nemici, e moltiplicavano loro i figli, e davano loro l'acqua quando mancava e la salute nelle infermità; tanto piú che vedevano che i cristiani medesimamente teneano idoli e imagini, e le adoravano, servivano e rispettavano.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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