Pagina (31/1486)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Dimorammo in questa famosa città venti giorni, e gli ambasciatori del signor Montezuma, i quali di sopra ho detto che erano appresso di me, mi confortarono che io dovessi andare alla città di Churultecal, che era lontana circa sei leghe, e i cittadini e abitatori di quella erano collegati di strettissima amistà col lor signor Montezuma, e quivi piú facilmente potrei comprendere il suo animo, se egli desiderasse ch'io andassi nella sua provincia, e che alcuno di quella potrebbe andare a parlare al lor signore Montezuma per dirgli quelle cose ch'io comandassi e ritornar con risposta: e tenevano per certo che in quella mi aspettavano altri ambasciatori per parlar con loro. Risposi che mi piaceva andarvi, ma che ci partissimo un certo giorno che io determinai.
     
     
      Come i signori di Tascaltecal parlano al Cortese circa l'andar al signor Montezuma e gli manifestano il tradimento. Venuta degli ambasciatori di Churultecal al Cortese, e la risposta e minaccie che ei gli fece; e come poi vennero gli signori istessi, e il Cortese delibera d'andar a detta città.
     
      Poiché li signori di Tascaltecal riseppero le cose ch'io aveva trattate con li predetti ambasciatori, e che aveva deliberato di andare a quella città, pieni di maninconia mi vennero a trovare, pregandomi che a niun modo io dovessi andarvi, percioché già mi aveano poste insidie per uccidermi insieme co' miei soldati: e a questo effetto esso Montezuma dalla provincia vicina alla detta città aveva mandati da cinquantamila uomini, e si erano fermi presso a due leghe lunge dalla sopradetta città; e avevano prese le strade usate onde io doveva passare e n'avevano fatto una nuova, piena di alte fosse nelle quali avevano fitti pali aguzzi, e coperte con la terra, accioché vi precipitassero i cavalli e a questo modo si ferissero; e a posta avevano serrate molte contrade, e nell'alte e discoperte terrazze delle case avevano per tutto ragunato de' sassi, a fine di poterci prendere, entrati che fussimo nella città, e far di noi ogni lor piacere.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





Montezuma Churultecal Montezuma Montezuma Tascaltecal Cortese Montezuma Churultecal Cortese Cortese Tascaltecal Montezuma