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      Saperà la Maestà Vostra che, in qualunque parte che io arrivo, a tutta la gente do ad intendere che cosa sia Dio e che sia la Vostra Maestà, quello che sono obligati di fare: e questo sia detto per sempre alla Maestà Vostra.
      La terra che è sopra di questo guado si chiama Guanzebi, dove si piantò una croce. E quivi avendo lasciato l'esercito, me ne ritornai alle frontiere e principio della provincia di Cuiseo, cosí per vederla e pigliare la possessione in nome di quella, come per mandare il mastro di campo a passare il fiume con alcuni cavalli contra certe terre che s'erano ribellate, e che 'l Caconci gli avea fatti sollevare e cosí si serviva d'essi, come si fa, e similmente per scoprire se ci erano altri luoghi abitati all'intorno del detto lagume; e mandai fra terra il reveditore per veder se ci era altre abitazioni. Giunto a Cuiseo, dove stette duoi giorni, e pacificati quelli Indiani, presi il possesso di quella provincia, e posta la croce in un colle molto alto e brucciati gli idoli, che erano molti, ordinando che fusse mandato al campo gran quantità di maiz e bambasine, di che è in quel paese grande abbondanzia, me ne ritornai all'esercito.
     
      Nunno, partito di Cuiseo, divide il suo esercito: l'una parte manda nella provincia di Cuinaccaro per pacificarla e avere il signore di quella, con l'altra entra nella provincia di Tonola; dove giunto, quelli Indiani fingendo voler pace l'assaltano e valorosamente combattono, quantunque restino perditori, e danno ubidienza a sua Maestà.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





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