Pagina (642/1486)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Tutta quella costa è piana e non cosí aggradevole come la passata; vi sono alcuni monticelli, ma non molti alti, come avevamo trovato per innanzi. Cosí navigammo tutta la notte per la via di maestro, e fino al mezzodí che venne poi, che trovammo sopra un capo d'arena bianca, che, per l'altezza che si prese quel dí, eravamo in 29 gradi e tre quarti. Questo capo fu da noi nominato capo Rosso. Tutta la costa è piana e d'arena bella e netta, e dentro in terra si vedeano alcuni pochi alberi non molto grandi, e alcuni monti e selve lunge 3 o 4 leghe da questo capo; e si vidde quivi una bocca d'un fiume, il quale, per quel che si potea scorgere, faceva certi laguni dentro in terra: dalla bocca d'essa fino ad una lega in mare parea che fusse molto basso, perché rompea molto l'acqua marina. Quivi vedemmo in terra tre over quattro fiumi.
      In questo modo ce n'andammo navigando al nostro viaggio per la via di tramontana, e, per non aver buon tempo, surgemmo la notte in un gran porto che quivi si faceva, dove vedemmo esser alla riva alcune pianure, e dentro in terra alcune montagne non molto alte. E continuando il nostro viaggio alla via di tramontana, tre leghe di questo porto trovammo un'isola di giro di qualche una lega dalla entrata d'esso porto, e seguendo piú oltre trovammo un porto ch'ha due bocche di mare, per una delle quali entrammo, che fu quella di tramontana, che può aver da 10 o 12 braccia di fondo, e cosí andava sminuendo fino a 5, dove surgemmo in certa concavità che fa il mare: cosa maravigliosa da vedere, perché si faceano dentro la terra tante entrate e bocche d'acque e porti che tutti ci stupimmo, e sono quei porti fatti da natura i migliori che si potessero vedere al mondo, dove si trovan di molti pesci.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





Rosso