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      E molti di quelli a piedi che andavano avanti si ritirarono alquanto da lui, vedendo che con il signor governatore erano molti Indiani suoi nemici, per il che il signor governatore s'approssimò con le sue genti alla lettica, ancorché non lo lasciassero arrivare, perché molti Indiani, alli quali eran state tagliate le mani, con le spalle tenevano la lettica del signore: ma poco giovò il loro sforzo, perché tutti furono morti, insieme con altri signori li quali eran portati in lettica, e il signor fu preso per il governator, il quale, fatto cuore, con quelli pochi pedoni che aveva e con la gente a cavallo uscí alla campagna. E molti di loro si misero a seguitare gl'Indiani che andavano fuggendo, li quali eran tanti che per fuggir detteno in un muro di sei piedi di grossezza e piú di quindeci di lunghezza e altezza d'un uomo, e quello rovinorno, sopra le quali ruine caddero molti da cavallo; e in spazio di due ore, che non era piú giorno, tutta quella gente fu posta in rotta, e veramente non fu per le nostre forze, che eravamo pochi
      , ma solo per la grazia di Dio. Rimasero in quel giorno morti da sei over settemila Indiani, oltra molti che aveano tagliate le braccia e molte altre ferite; e in quella notte andò circuendo la gente a cavallo e a piedi la terra, perché si vedevan cinque overo seimila Indiani in una montagna che soprastava alla terra, delli quali avevamo qualche sospetto. E accioché li cristiani si tornassero in campo, comandò il governatore che si tirasse un colpo d'artiglieria, il qual tratto, subito ritornorno quelli che erano sparsi per il campo, dubitando che gl'Indiani non gli assaltassero e similmente gli uomini da piedi.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





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