Pagina (1011/1486)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E hai da sapere che io non venni per altro effetto da Xauxa, se non per disturbare che costoro non ti facessero danno e torti dalla servitú loro, e lo puoi creder ch'io non venni per util mio, perché me ne stavo in Xauxa sicuro d'aver guerra con loro, ed ero iscusato di pigliar fatica di far sí lungo e difficil viaggio; però, saputo i torti che ti facevano, volli venire a porvi rimedio ed emendargli, come mi comanda l'imperator mio signore. E cosí sarai certo ch'io farò in tuo servizio tutto quel che conoscerò espediente, e per liberar anco di questa tirannia il popolo di Cusco". Queste gran proferte gli fece e disse il governator per farselo benivolo, e per aver aviso da lui di continovo come le cose passassero; e per le sue parole rimase il cacique sodisfatto mirabilmente, con tutti coloro che con seco eran venuti, e risposegli: "Da qui in poi ti darò pieno ragguaglio di tutto ciò che farà la gente di Guito, accioché non possino noiarti". E in questo modo partí da lui, e indi a poco ritornò e disse: "Io andavo a pescare, perché so che domani i cristiani non mangiano carne, e me incontrai con questo messo, che mi dice che Quizquiz con la sua gente di guerra va per abbrucciar il Cusco, e che era già vicino: e l'ho voluto far intender perché vi possi dar rimedio".
      Il governator fece subito metter in punto tutta la gente, e quantunche fusse l'ora del mezzogiorno, nondimeno, conosciuto il bisogno, non volle fermarsi a mangiare, ma cavalcò con tutti gli Spagnuoli dritto alla via del Cusco, che era lungi da quel luogo 4 leghe, con pensiero di fermar il suo campo vicino ad essa città, per entrar l'altro dí di buona ora in essa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





Xauxa Xauxa Cusco Guito Quizquiz Cusco Spagnuoli Cusco