Pagina (1344/1486)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Spirava vento da 4° siroco levante, e navigavamo verso ostro e 4° siroco ostro, sotto l'elevazione di gradi 72; trovato poi di nuovo ostro siroco, drizammo il camino verso maestro, accioché potessimo passare essa lingua. La mattina se n'andavamo con tranquillità grande, e trovammo esser sotto l'elevazione del polo di gradi 72; e di nuovo trovato siroco, circa il sole in garbino, facemmo vela verso greco. E calato lo scandaglio si trovò 150 braccia d'altezza di fondo cretoso, e avevamo passato la lingua, la quale era angusta, sí che nello spazio di ore sette, sendo il sole in greco tramontana, la passammo.
     
      12 di luglio, spirando levante, navigammo verso 4° tramontana greco. La notte, sendo il sole circa greco tramontana, voltato il corso, perché faceva greco tramontana, si fe' vela verso 4° siroco levante fin che scorse il primo 4°.
      13 del detto, spirando greco tramontana, navigammo verso levante, e, tolta l'altezza del sole, la trovammo gradi 51, minuti 6 sopra l'orizonte; la declinazione era gradi 21, minuti 54, li quali aggiunti alla trovata altezza, si vide che l'altezza del polo era gradi 73. E di nuovo dammo nel ghiaccio, ma non molto, e giudicammo esser vicini alla terra di Willebuys.
      14 del medesimo, soffiando maestro tramontana, facemmo vela verso greco e, mentre che durò il desinare, per il ghiaccio; e calato lo scandaglio fra mezzo il ghiaccio, trovammo profondità di 90 braccia. All'altro quarto, tornato giú lo scandaglio, si trovò altezza di 100 braccia, e andammo tanto lontano per il ghiaccio che piú non potevamo, perché non si vedeva apertura alcuna, ma con gran fatica ci convenimmo districare fuori del ghiaccio, voltando or qua or là il corso, spirando ponente.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Sesto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1486

   





Willebuys