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      Frattanto non aveva egli libertà di poter vedere alcuna persona, e neppure il proprio fratello, col quale aveva necessità di parlare per ragione di molti interessi, e particolarmente per alcune liti a loro comuni, delle quali, avendone egli avuta la direzione, non sapevano i di lui congiunti le più importanti notizie, cosa che in sì fatti casi colle dovute cautele non suol negarsi da alcun Tribunale.
      Non solamente non era a lui permesso di scrivere a veruno, ma neppure alcuna cosa per semplice suo trattenimento, essendo inoltre stato tenuto e la sera, e la notte per lo spazio d'interi sei mesi senza alcuna luce artificiale, quantunque non cessasse di chiederla, non solo per alleggerirsi l'orrore del carcere, ma ancora perchè questa gli giovasse negli attacchi dell'asma, che frequentemente l'incomodavano, come aveva più volte sperimentato; ma lo zelo inflessibile de' Religiosi non si lasciò mai piegare nè dalle umili preci di esso, nè dalle raccomandazioni procurateli da suo fratello, ne da di lui gravi incomodi, onde ne seguì, che non ostante la regola universale, che la carcere prima che alcuno sia convinto di delitto debbi essere per sicurezza, e non per tormento, sicchè non si dia la pena dove non è certa la colpa, gli convenne soffrire tutti i disagi che porta seco la lunghezza della più nojosa, e crudele prigionia, non per alcun suo privato delitto, ma solamente perchè i Padri del S. Tribunale per fini soltanto ad essi noti avevano stabilita la di lui rovina.
      Non lasciava però il solo Padre Vicario di andare di tempo in tempo a visitare il Crudeli, e di fargli le più vive dichiarazioni di amicizia ostentando pietà della sua disgrazia, ed assicurandolo di ogni assistenza, sì perchè gli fosse amministrata pronta e retta giustizia, sì perchè gli fusse usata dall'innata clemenza del Padre Inquisitore ogni agevolezza atteso lo stato deplorabile della sua sanità, di che il povero carcerato se gli protestava al sommo obbligato, e lo pregava a procurargli la spedizione della sua causa, e quindi a essere esaminato, non potendo capire la cagione dell'indugio in un Tribunale, che avea in uso di non arrestare il preteso reo, se non dopo compilato il processo, e provati concludentemente i di lui delitti.


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Fatti attinenti all'Inquisizione e sua istoria generale e particolare di Toscana
di Modesto Rastrelli
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