Pagina (202/1407)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      I due terzi di tutta la popolazione si compongono di nullatenenti e la metà del suolo è posseduta da un trentesimo degli abitanti.
     
     
      FORMAZIONE DELLE VALANGHE, VERTICE DELL’EBENE FLUH.
      Disegno di Fr. Schrader, da una fotografia di Beck, membro del Club Alpino.
     
      Grazie alla potenza del suo movimento industriale che tiene occupato il terzo circa della nazione, la Svizzera è divenuta, fatte le debite proporzioni, uno dei paesi più commerciali dell’Europa;(137) dalla Francia importa sopratutto tessuti di lana e di seta, sete greggio, vino, farine, cotonine, articoli di giojelleria ed oggetti di metallo: all’Italia domanda quasi unicamente sete greggie; compera dalla Germania cereali e farine, oggetti manifatturati di tutte le specie. La natura opponeva nella Svizzera ostacoli ben grandi allo sviluppo degli scambi. In questo paese di montagne, di torrenti, di valanghe, di frane, le strade commerciali erano molto difficili a costruirsi e sono costosissime a mantenersi: si sa che in certe forre di montagne i viaggiatori non passano che tremando e non si parlano che a voce bassa; ai primi tepori della primavera, i potenti strati di neve sospesi alle grandi vette non aspettano che una leggera vibrazione per inabissarsi nel fondo delle valli. Nondimeno la Svizzera ha finito col procurar nelle pianure e nella regione delle montagne basse una rete di grandi strade, che lascia quasi nulla a
     
      44. -- VALICHI DELLE ALPI.
     
     
      desiderare. Dall’un versante all’altro il Giura è già superato da più di venti strade carrozzabili.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume 1 - Introduzione generale - L'Europa centrale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1884 pagine 1407

   





Beck Club Alpino Svizzera Europa Francia Italia Germania Svizzera Svizzera Giura