Un gran numero d’impiegati austriaci, attratti un tempo dai prezzi bassi delle derrate, hanno scelto Graz per passarvi i loro anni di ritiro; gli uomini studiosi vi trovano pure i vantaggi delle biblioteche e collezioni diverse del Johanneum, dell’Università, dell’Istituto fisiologico.
     
      61. -- KLAGENFURT E IL LAGO DI WÖRTH.
     
     
      Fuor di Marburg dove la ferrovia di Trieste attraversa la Drava e dalla quale si stacca la strada ferrata della Carinzia e del Pusterthal, la Stiria non ha che piccole città e borgate. Presso la Carniola trovasi Cilli, l’antica Celleia, della quale si trovano vestigia su d’un’estensione di parecchi chilometri; nel bacino superiore della Mur, Bruck, una delle città austriache più graziose, meglio situate, è il punto in cui si biforcano due linee ferroviarie. Leoben è una città mineraria, divenuta celebre pei preliminari della pace di Campoformio ivi segnata nel 1797; Vordernberg è nota nel mondo commerciale per le sue ghise, per le quali s’impiega il minerale dell’Erzberg che scivola dall’alto della montagna; Eisenerz lavora il minerale degli strati più bassi dello stesso masso ferruginoso; Rottenmann è un’altra città di fucine, presso la quale è il celebre convento di Admont (ad montes), la cui ricca biblioteca, formata dei libri più preziosi, fu salvata a gran stento dall’incendio del 1865. Judenburg, il Castello degli Ebrei, è chiamato così forse per un giuoco di parole involontario, perchè è l’antico Idunum; nondimeno la storia parla d’un eccidio di Ebrei che vi si consumò una volta, e statuette ed immagini numerose appese alle case ricordano quella strage, che gli abitanti consideravano non ha guari come un titolo di gloria del loro borgo, tutto roseo e bianco in onta alla sua vecchia cinta, sito in una posizione molto buona, su d’una collina erbosa, fra due montagne coperte di boschi.