Barche in ferro 719 -- --
      XIII.
      ISTRUZIONE PUBBLICA.
      1. Scuole superiori, medie e popolari.
      A. - AUSTRIA (1880-81)
      Scuole e Istituti Insegnanti Scolari
      Istituti d’istruzione superiore 67 1.681 16.043
      Scuole secondarie pubbliche 313 5.509 77.357
      Istituti e scuole speciali pubbliche e private 1.208 5.562 76.659
      Scuole civiche e popolari 15.479 48.441 2.357.228
                       Id.                 nel 1871 14.769 25.259 1.777.619
     
      B. - UNGHERIA (1881)
      Scuole e Istituti Insegnanti Scolari
      Istituti d’istruzione superiore 65 707 6.683
      Scuole secondarie 185 2.439 38.429
      Scuole normali 69 631 4.111
      Scuole popolari 15.922 22.024 1.656.337
      Id. nel 1871 15.246 18.546 1.379. 671
     
      Nelle scuole popolari vi è un notevole progresso. Nel 1871 erano infatti 14,769 nella Cislaitania, 15,246 nella Translaitania, in tutto 30,014 con 43,805 maestri e 3,157,290 scolari, dei quali 25,259 maestri e 1,777,619 scolari nella Cislaitania, e 18,546 maestri e 1,379,671 scolari nella Translaitania.
      In alcuni paesi il numero effettivo degli scolari è persino maggiore di quello dovrebbe essere per legge: il Tirolo aveva 116,123 scolari, invece di 97,743; la Boemia 682,130, invece di 662,639; in altri è minore: la Galizia ne aveva 153,949 invece di 775,174.
      La frequenza alle scuole è diversa secondo la razza. Troviamo 664,220 magiari, cioè in proporzione agli abitanti 0,133; 79,693 italiani, cioè 0,134; 1,160,220 tedeschi, cioè 129; 1,184,091 slavi, cioè 0,073; e 179,066 rumani, cioè 0,062.
      2. Allievi delle scuole popolari secondo la lingua parlata.