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      Quando si rimonta il fiume al disopra di Pirna, si vedono le cave di pietra aperte nella roccia in seguito alle continuate escavazioni per uno spazio di più chilometri di lunghezza; legati alle rive del fiume, numerosi battelli attendono il loro carico di pietre per portarlo a Dresda, a Meissen, a Magdeburg. La stessa Amburgo è in gran parte costruita con pietre di Pirna. Recentemente, vicino a Wehlen, la roccia scavata si è repentinamente sfasciata in un masso di più di ottanta metri di altezza, l’Elba è stata bloccata in tutta la sua larghezza ed anche le zattere comuni sono state trattenute al disopra dell’ostacolo: bisognarono più mesi di sforzi per sgombrare il canale. Di più, l’Elba è in più luoghi troppo stretta per le zattere che ne discendono il corso, ed i piroscafi che vi si incrociano. Il letto è stato ancora più ristretto artificialmente con dighe sommergibili le quali costeggiano le sponde e sono interrotte qua e là da aperture disposte in modo da procurare piccoli porti per le barche e le zattere.(4) Una commissione riunita nel 1870 ha stabilito ad ottantaquattro centimetri la profondità che sarebbe urgente di ottenere nell’Elba, al disotto della Boemia; ma, in onta a tutti gli sforzi non si è potuto fornire ancora per le imbarcazioni questo fondo di acqua; in più luoghi si trovano dei bassifondi che hanno appena sette decimetri di profondità.(5)
     
      Quasi tutto il territorio della Sassonia attuale era altre volte abitato dagli Slavi, come lo provano i nomi dei fiumi, delle città e dei villaggi.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume 1 - Introduzione generale - L'Europa centrale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1884 pagine 1407

   





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