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      Però la città principale del Ghilan sorge ad ovest del Sefid rud, in mezzo a paludi e fanghi, da cui escono vapori pestilenziali. Sono le necessità del commercio che hanno fatto sorgere la città commerciale di Resht, sulla strada che dagli altipiani dell'Iran conduce al "mar Morto" o golfo d'Enzeli, per la valle del Sefid rud; là si trova il mercato principale della Persia per le sete greggie ed i bozzoli, molto importante prima che la malattia dei bachi da seta ne rovinasse l'allevamento nei dintorni. Resht spedisce tappeti composti di pezzi diversi, uniti a mosaico, e gli abitanti d'Enzeli le mandano una gran quantità di caviale, di stuoje di giunco, ali e piume d'uccelli per ornamento dei costumi femminili. In un solo anno, si sono pescate nel Murd ab oltre due milioni di lucioperca, ed anzi in un sol giorno le reti catturarono 300,000 carpe della specie cyprinus cephallus, che raggiungono in media 30 centimetri di lunghezza [350]. Russi, Armeni, Ebrei servono da commissionarî al commercio di Resht, e non è gran tempo in questa città s'incontravano con mercanti europei Povindah dell'Afganistan e Baniani indù.
      Il porto, uno degli ancoraggi più pericolosi del Caspio, è posto ad una trentina di chilometri a nord-ovest della città, davanti alla barra d'Enzeli, che mette in comunicazione l'alto mare col bacino paludoso del Murd ab. Le merci trasbordate, nafta di Baku, od oggetti manifatturati della Russia, sono introdotti nella laguna da battelli piatti e depositati sotto le tettoje di Pir-i-bazar, dove sono ripresi e portati attraverso le paludi ai magazzini di Resht.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume IX - L'Asia Anteriore.
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1891 pagine 1124

   





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