Pagina (430/1124)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La loro parte d'influenza sul progresso dell'umanità fu per gran tempo obliata; ma essa s'è ridestata, per così dire, improvvisamente in questo secolo. I primi esploratori raccontano la sorpresa, che provarono, quando videro i tori alati dalla faccia impassibile e formidabile, che custodivano l'entrata dei templi. È facile comprendere lo spavento degli Arabi, che vedendo svilupparsi queste figure auguste, si davano alla fuga o cadevano in ginocchio, credendo che una divinità sorgesse dalla terra.
      [Immagine 057.png - N. 57. -- TELL DELLA PIANURA DEL TIGRI, A SUD DI SELEUCIA].
      In nessuna regione dell'Asia Anteriore il suolo è coperto di rovine più numerose che nella Mesopotamia; su vaste estensioni la terra è mescolata a frammenti di stoviglie e di mattoni. I tell o tumuli di rottami sorgono a centinaia e migliaia sulla pianura; qualche resto di torre, informi muraglie ricordano le città, dove si pigiavano un tempo le moltitudini e di cui il nome stesso è ignorato oggidì. Come le nazioni vicine, quelle dei Due Fiumi sono decadute per effetto della traslazione, che portò gradatamente il centro della civiltà d'Asia alle rive del Mediterraneo e dal Mediterraneo verso l'Europa occidentale; ma, composte d'agricoltori e di commercianti, sparsi in una pianura aperta da tutti i lati alle scorrerie, esse poterono men bene difendersi contro gli attacchi delle orde barbare, che, seguendo le traccie delle genti civili, camminano del pari da oriente ad occidente. Le città furono rase, gli abitanti sterminati, ed ora non si contano più che cinque milioni d'individui in questa regione, vasta come la Francia, e d'una fertilità ben altrimenti grande nelle campagne dove possono ramificarsi i canali d'irrigazione; oltre una metà degli abitanti della Mesopotamia, e precisamente quelli delle pianure inferiori, che potrebbero fornire i raccolti più abbondanti, è di nomadi, accampati sui confini del deserto e sempre pronti a levare le tende [568].


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume IX - L'Asia Anteriore.
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1891 pagine 1124

   





Arabi Immagine Asia Anteriore Mesopotamia Due Fiumi Asia Mediterraneo Mediterraneo Europa Francia Mesopotamia