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      A nord, il Libano è stato pure studiato con cura dallo stato maggiore della spedizione francese, nel 1860 e 1862, e verso l'Eufrate i rilievi si prolungano lungo i tracciati di strade ferrate. Ad eccezione di certe valli del Libano, nessuna regione della Siria è popolata in ragione della sua fecondità. La popolazione totale del paese, che si stende dalle Porte Cilicie alla penisola di Sinai, e che aveva almeno dieci milioni d'abitanti, tremila anni fa, non pare superi un milione e mezzo d'individui: la sola città di Londra, col suburbio, ne ha tre volte tanti [937].
      [Immagine 121.png - N. 121. -- PASSI DELL'AMANO].
      I monti dell'Akma-dagh, l'Amanus degli antichi, che costituiscono il primo gruppo siriaco, a sud del golfo d'Alessandretta, possono essere considerati, sotto certi riguardi, come formanti parte del sistema orografico dell'Asia Minore: si collegano al gruppo del Ghiaur-dagh per mezzo d'un altipiano montuoso, di cui una cavità racchiude il "lago degl'Infedeli" o Ghiaur-gol, e la loro direzione media è quella di nord-est a sud-ovest, parallela alle catene del Tauro cilicio e dell'Anti-Tauro. Gli antichi vi vedevano una delle creste tauriche; per essi, la Siria cominciava soltanto all'Oronte. L'altezza dell'Ameno passa appena i 2,000 metri in qualche punto;[938] ma le sue chine sono molto dirupate nel versante marittimo, e di tratto in tratto la strada del litorale scala i contrafforti, che s'avanzano nel mare come promontori. A nord d'Alessandretta, la roccia è tagliata da una forra, che Giustiniano aveva fatto allargare col ferro per renderla praticabile ai carri: avanzi d'un portone in marmo bianco si vedono accanto al passo della "Portella" o delle "Porte Amaniche". Si dà a queste il nome di "colonne di Gionata", la leggenda locale indicando questo punto come il luogo nel quale il profeta fu vomitato dalla balena; secondo un'altra tradizione, il corpo d'Alessandro sarebbe stato deposto sulla sommità dell'arcata, perchè tutti i re ed i principi, passando sotto la vôlta, avessero da riconoscersi inferiori all'eroe.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume IX - L'Asia Anteriore.
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1891 pagine 1124

   





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