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      E però la navigazione è agevole al tempo delle piene in tutta la parte inferiore del Sobat; ma, se i navigatori non si ritirano a tempo, corrono gran rischio di restare incagliati in un banco di sabbia, come accadde al mercante Andrea Debono, imprigionato nel fiume per undici mesi.
     
      IL NILO A KHARTUM. Disegno di Taylor, preso da una fotografia di M.R. Buchta [vedi figura 081.png]
     
      Finalmente al disotto del Sobat il Nilo prende nel linguaggio comune quel nome arabo di Bahr-el-Abiad o «Fiume Bianco», sotto il quale è in generale indicato dagli Europei al di sopra di Khartum, dove l’altro Nilo, il Bahr-el-Azraq o «Fiume Azzurro», viene ad incontrarlo. Infatti i due corsi d’acqua fan contrasto pel colore delle loro acque: quelle del Fiume Bianco, miste di frantumi organici, sono limacciose, senza trasparenza; quelle del Fiume Azzurro, che scendono da un paese di rupi, sono generalmente più limpide. Ma il gran contrasto fra le correnti rivali proviene dalla differenza dell’acqua che trasportano, secondo le stagioni. Il Nilo occidentale, che è molto più considerevole per lunghezza di corso (poichè da Khartum alla sua ancora ignota sorgente vi ha maggior distanza che dalla città medesima al Mediterraneo), è pure il fiume il cui andamento è più regolare: la sua massa liquida, equilibrata dai grandi laghi e dalle paludi vicino al lago No, si mantiene più costante per tutto l’anno: è più forte al tempo delle acque magre, più debole al tempo delle piene. L’impetuoso Bahr-el-Azraq partecipa per natura dei torrenti; appena i grandi acquazzoni sono caduti sugli altipiani dell’Etiopia, e già le acque d’inondazione scorrono nel letto del fiume; allora la portata del Fiume Azzurro supera quella del Fiume Bianco, ed, argomentando da questa imponente massa d’acqua, i viaggiatori hanno potuto per lungo tempo, ad esempio di Bruce, rivendicare al Nilo orientale il primato.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume X parte I - L'Africa settentrionale
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1887 pagine 1017

   





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