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      Un giorno, indubbiamente, un cordone litorale, una freccia simile a quelle che orlano le coste delle Caroline e del Brasile, separava le acque dell'Adriatico dalle lagune dell'interno. Codesta spiaggia primitiva, il cui sviluppo era di circa duecento chilometri, esiste ancora parzialmente: i lidi, sparsi di tratto in tratto di insenature che lasciano entrare la marea vivificante e servono di porto ai navigli, sono gli avanzi di codesto litorale esterno. In altri punti le traccie si devono ricercare non già sul mare, ma sulla terraferma. Così la penisola bassa che gli sbocchi del Po hanno gettata nel mare è attraversata da nord a sud da linee di dune che sono un prolungamento dei lidi veneziani e continuano anche negli stagni di Comacchio parallelamente alla riva attuale. Dall'Adige a Cervia codeste antiche spiaggie, che sembrano datare almeno dall'epoca romana, sono ricoperte di boschi di pini oscuri e maestosi, coi rami quasi costantemente piegati e gementi al vento marino. In qualche punto le quercie hanno sostituito i pini per una rotazione naturale delle produzioni del suolo; abeti e ginepri sono gli arbusti principali di quei boschi dove i nostri avi cacciavano ancora il cignale.
     
      N. 50. -- FOCI DELLA PIAVE, DELLA LIVENZA E DEL TAGLIAMENTO.
     
      [vedi 050.png]
     
      Man mano che si riuniscono le acque protette contro il fiotto del largo da codesti bastioni naturali, e che le alluvioni si riversano all'esterno, il mare s'impadronisce delle sabbie per ripartirle egualmente e formarne di tratto in tratto nuove freccie curvilinee, simili alle prime.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume V - Parte seconda - L'Italia
di Elisée Reclus
Società Editrice Libraria Milano
1902 pagine 794

   





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