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      Nell'inverno tramontana - pane e vino alla Toscana
      , dice il vecchio proverbio, e mostra che se il grecale è talvolta molesto agli uomini, giova alle campagne, mentre reca poi sempre, talvolta con una certa perduranza, il buon tempo. Invece lo scirocco arreca le pioggie più copiose, mentre il libeccio, per cui "nevica bene, se di Corsica viene", quando riesce ad elevarsi sulla zona del litorale, condensa molta acqua sul versante dei monti e determina le rare nevicate o le pioggie maggiormente persistenti. Laonde un altro proverbio popolare avverte il contadino di quello cui, secondo cotesti venti, deve attendere:
      Quando i nuvoli vanno in su, tò una seggiola e siedivi su;
      Quando i nuvoli vanno al mare, tò una vanga e va a vangare.
      L'Appennino toscano è costituito, come vedemmo, in quanto può dirsi che esso assuma una fisonomia propria nel dedalo talvolta inestricabile dalle catene, da valli quasi parallele, da nord-ovest a sud-est, come l'alta valle del Tevere e quella del Serchio, che perciò presentano climi molto estremi, per la poca o nessuna influenza dei venti di mare e per l'alternarsi frequente dello scirocco e del grecale. La regione è tuttavia saluberrima, e specialmente nell'estate sono assai frequentati i luoghi di cura climatica estiva, fra i boschi verdi di San Marcello, dell'Abetone, di Vallombrosa, ai Bagni di Lucca, nelle alte valli del Chianti o sulle rive del Tirreno. Anche le colline sono infatti salubri ed assai si confanno ad una fitta popolazione, mentre contribuiscono al suo mite ed allegro temperamento.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
Volume V - Parte seconda - L'Italia
di Elisée Reclus
Società Editrice Libraria Milano
1902 pagine 794

   





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