Però con tal nome si chiamano tutti quelli venuti dal sud, eccetto i negri e gli Mzabiti. A nord-est di Biskra fu disposto nella montagna dell'Aures un sanatorio militare, il campo di Giemora.
      Nel Zab Scergui o Zab orientale, le oasi si succedono in una stretta zona, che da un lato confina con i dirupi, dall'altro con le spiaggie saline della depressione del Melghigh. In codesta regione, il principal gruppo di palme forma a sud-est di Biskra l'oasi di Sidi-Okba, così chiamata dalla moschea che copre la tomba del famoso conquistatore; giacchè ivi probabilmente perì, l'anno 60 dell'egira, il fondatore di Kairuan, il generale di cui narra la leggenda che dal Maghreb d'el-Aksa spinse il cavallo fin nell'onde dell'Atlantico. Assalito da una folla innumerevole di Berberi cristiani, ai quali si erano uniti alquanti Greci, ivi ancor numerosi(679), perì insieme co' suoi. La zauia sorta intorno alla sua tomba divenne la metropoli religiosa di tutta la contrada ed una delle scuole famose del diritto musulmano in Algeria. Quei di Sidi-Okba vivono di ciò che ricavano dai passeggieri: tutto un popolo di mendicanti, di malati, di zoppicanti e di lebbrosi.
     
      N. 104. – OASI DEI ZIBAN DEL NORD E DEL SUD.
     
     
      Numerose oasi formano a sud-ovest di Biskra un arcipelago di culture chiamate Zab Dahri o Zab del nord e Zab Guebli o Zab del sud, nomi che non ebbero punto origine dalla loro posizione relativamente al complesso degli Ziban o dei «Villaggi», giacchè un altro Zab costeggia ad oriente la parte meridionale dell'Aures.