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      Gli abitanti del bled es-siba ritengono, non senza ragione, che ogni esplorazione nel loro territorio di viaggiatori cristiani faciliti la conquista agli eserciti, i quali presto o tardi seguiranno le strade tracciate dai loro pacifici predecessori. Una delle regioni appena visitate è il paese del Rif, cui costeggiano ogni anno migliaia di navi dirette ad est dello stretto. Anche sulla linea tra Fez e Marocco molti spazî montuosi non sono conosciuti che da rapporti di indigeni. Furono poi traversati solo da due o tre viaggiatori l'Atlante, l'Anti-Atlante e tutto il versante sino agli itinerarî delle colonne francesi sulle frontiere dell'Algeria. Della spedizione di Caillé non si conosce più che il tracciato approssimativo; Rohlfs girò a nord la grande catena dell'Atlante e Lenz lo traversò all'estremità meridionale. Il signor de Foucauld, sotto le mentite spoglie d'un ebreo, fece un viaggio molto più completo nell'interno del Marocco, giacchè superò l'Atlante in parecchi punti, riconobbe per il primo la catena del Bani, determinò oltre quaranta posizioni astronomiche e raccolse tre mila cifre di altitudini. Però non furono ancora pubblicate la rete particolareggiata de' suoi itinerari, le sue carte speciali e la relazione delle sue ricerche, sebbene ciò sia di molta importanza, perchè nessun viaggio fu poi fatto per svelarci codesto misterioso paese, cui, oltre quattro secoli fa, Portoghesi e Spagnuoli tentarono di annettere al mondo politico europeo.
     
     
      Nella regione del Marocco il sistema dell'Atlante raggiunge la sua maggiore altezza.


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Nuova Geografia Universale. La Terra e gli uomini
olume 11 - l'Africa settentrionale - parte II
di Elisée Reclus
Editore Vallardi Milano
1890 pagine 1046

   





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