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      De' vermi che si trovano nella testa e nel naso de' Cervi e de' Castroni, da' quali vermi sono parimente infestate le Gazzelle, ne favellai nelle Osservazioni intorno alla generazione degl'insetti.
      Sotto la radice della coda de' tassi, tanto maschi quanto femmine, sta aperta una larga caverna che nel suo fondo serrato dividesi quasi in due cellette, dove stagna copiosamente una certa poltiglia viscosa e bianca, di odore ferino, grave, noiosissimo, che vi geme come accade ne' Gatti del Zibetto, se però la comparazione è a proposito tra una cosa odorosissima ed un'altra fetidissima, vi geme, dico, e vi trasuda dalle bocchette di numerose glandule, delle quali, per così dire, è lavorata a mosaico non solamente la volta della caverna, ma ancora tutte le pareti ed i fianchi ed il pavimento.
      Sono esse glandule di differenti grandezze, alcune simili alle lenti, altre simili alle vecce, altre simili a' Lupini, e queste più grandi in alcuni Tassi, ancorchè non in tutti, mi è accaduto rinvenirle talvolta essere il ricettacolo di sottilissimi Lombricuzzi bianchi, non più lunghi di quel che si sia l'ugna del dito minore di un uomo. Di simili Lombricuzzi ne ho trovati parimente in due cavernette delle Lepri femmine e de' maschi: ma queste cavernette delle Lepri non sono situate immediatamente sotto le radici della coda; anzi nelle Lepri, sotto le radici della coda è aperto il forame del podice, quindi poco più avanti verso il ventre si trovano le due cavernette, e nello spazio di mezzo tra l'una e l'altra scappa fuora ne' maschi il membro genitale.


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Osservazioni intorno agli animali viventi che si trovano negli animali viventi
di Francesco Redi
Tipi Pietro Marini Firenze
1684 pagine 162

   





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