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      Se ne trova però non di rado qualcheduno vagante e sciolta nella cavità del ventre inferiore, e si trovano tanto ne' Falconi addomesticati e pasciuti dagli Strozzieri, quanto ne' Falconi salvatichi e raminghi. Ho usata ogni possibile diligenza per chiarirmi se, oltre i Falconi, ancora gli altri uccelli di rapina sieno infestati dalle Filandre: ma non l'ho mai rinvenuto, ancorchè io abbia in molti anni sviscerati molti Avvoltoi, Sparvieri, Bozzagri, Albanelle, Nibbi, Poane, Astori, Gheppi, Aquile Reali e Aquile Pescatorie. Una sola volta in un'Aquila Reale ritrovai alcuni pochi vermini rossi non più lunghi di quattro dita traverse, in quegli spazi che sono tra 'l Peritoneo e le quattro paia di musculi dell'addomine, e stavansi quivi rannicchiati e raggomitolati, come se si pascessero di certa poca di pinguedine gialletta che in quegli stessi spazi si scorgea. Negl'intestini degli sparvieri e nel loro stomaco soventemente si acquattano Lombrichetti bianchi, sottili e corti; ed una sola volta sovviemmi di aver posto mente che tutto il fegato di uno di essi Sparvieri era gremito di tubercoletti bianchi, non maggiori delle vecce e pieni di una materia simile al burro, tra la quale in ogni tubercoletto stavasi un piccolo vermicciuolo bianco. Ma intorno al ceppo delle spaziose, rilevate, circolari e increspate orecchie d'uno di quei barbagianni, che sono d'una razza più orecchiuta dell'altre ed anno il rostro e l'ugne nere, ho trovato, sotto la pelle che veste il ceppo di esse orecchie, molti e molti Lombrichi, non così lunghi come soglion essere le Filandre de' Falconi, ma molto più corti, ed anco un poco più grossetti; a segno tale che, aperti e sviscerati, poteasi manifestamente riconoscere che per la differente fabbrica delle viscere erano d'una spezie differente da quella de' Lombrichi terrestri.


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Osservazioni intorno agli animali viventi che si trovano negli animali viventi
di Francesco Redi
Tipi Pietro Marini Firenze
1684 pagine 162

   





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