Le ovaie della Locusta son per appunto della stessa fabbrica di quelle delle Grancevole.
      Tra le razze delle Mentule marine ve ne è d'una certa razza che da' Pescatori son dette Pinci marini, la quale non nuota, ne' si aggira pe' fondi del mare, come fanno certe altre razze di Mentule, ma sta sempre con una delle sue estremità radicata, senza mai distaccarsene, o ne' gusci dell'Ostriche o di altre Conchiglie, o negli scogli o muri de' Porti e delle Darsene o di qualsisia altro fosso che sia pieno di acqua marina, dove cotali Mentule si trovano ammucchiate e abbarbicate scambievolmente insieme l'una con l'altra con molte radiche, di tal maniera che più volte io n'ho contate cinquanta e sessanta di diverse grandezze unite in un sol mucchio; ed ancorchè la maggior parte di esse abbia lo attaccamento delle estreme radici alla muraglia o allo scoglio, nulla di meno ve ne sono alcune che con la diretana estremità sono attaccate solamente sulla groppa o su' fianchi delle Mentule maggiori del medesimo mucchio, senza arrivare, ne poco ne punto, ad abbarbicarsi nello scoglio o nel muro. Ed è cosa curiosa il veder talvolta ad una sola mentula delle più grosse, veder dico, attaccate tre o quattre minori in compagnia di diciotto o venti altre menomissime, o poco maggiori de' granelli di fagiuolo ed anco di grano. Non son sole queste piccole Mentule a star radicate sul dorso o su' fianchi de' Pinci, o Mentule maggiori: ma vi si trovano ancora, attaccati solitari e ammucchiati, certi altri animaletti in foggia di globi, vestiti di una durissima pelle con due boccucce o aperture, i quali animaletti da' Marinari Livornesi son chiamati Carnumi, e da essi son mangiati crudi golosissimamente e con molto sapore del lor palato; e posson ridursi al genere delle Mentule, ancorchè di differente spezie da' Pinci e da quell'altre Mentule che si aggirano pe' fondi del mare, perchè nell'interna fabbrica delle viscere sono totalmente differenti.