Pagina (138/395)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Or bene: tutti gli altri corpi celesti sono chiamati in senso ristretto stelle. Ma diconsi anche stelle fisse per evitare l'equivoco, che può nascere dall'essersi un tempo adoperata la parola stella sinonimamente ad astro.
      3°. Sappiamo anche che ogni gruppo di stelle artificialmente, ma invariabilmente determinato (16. II. 19°) appellasi costellazione: e che varie stelle singolari ànno il loro nome (16..III. 4°, 6°) proprio. Aggiungeremo qui, chetutte le stelle soglionsi distinguere anche in relazione alla loro grandezza apparente: dicendosi stelle di prima grandezza oppure primarie quelle, le quali ci mostrano il massimo diametro graduale, stelle di seconda grandezza o secondarie quelle che sono un poco meno grandi, e così di seguito: e che talvolta le stelle medesime sono contraddistinte non con una lettera greca, ma con un numero.
      4°. Ma quelle le quali sono apparentemente sì piccole, che non si distinguono ad occhio nudo, vengono chiamate stelle telescopiche.
      5°. Tutti conoscono quella gran fascia bianca che cinge tutto intorno il Cielo, quasi nel senso dei poli, biforcandosi alla coda dello Scorpione e ricongiungendosi poco appresso, ossia alla coda del Cigno; quasi fosse un grande anello preparato per incastonarvi una gemma. Questa è conosciuta da tempi antichissimi col nome di Via lattea e grecamente galaxias.
      6°. Ipparco avvertì l'esistenza di alcune, direi quasi nebbiette lucide; le quali, conservando stabilmente la loro figura, partecipano al movimento diurno della sfera; e le distinse coi nome di nebulose.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Elementi di Fisica Universale
Parte Prima
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 395

   





Cielo Scorpione Cigno