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      Ecco il perchè le nebbie sono frequenti e folte, specialmente al tramontar del Sole, nei paesi nei quali il suolo è umido e caldo, e l'aria è parimente umida, ma fredda. Sono rinomate le nebbie dell'Inghilterra, le cui coste sono bagnate dal mare, che si trova ad una temperatura più alta di quella dell'atmosfera. Come pure le nebbie abbondano e sono più dense in Autunno; e sopra a i laghi ed ai fiumi, nei quali avanti al levar del Sole, l'acqua è più calda dell'aria.
      2° Le nubi altro non sono, che ammassi di nebbia collocati più in alto, perchè più leggieri. Il che si fa manifesto a chiunque da una valle, nella quale è sereno, salga su di un monte che apparisce coronato di nuvole: poichè esso, giunto che sia colassù si ritroverà dentro la nebbia, e fors'anco sopra di essa; e però di nuovo a ciel sereno. Si comprende ora come le nubi possano sparire e ricomparire senza diminuzione od aumento di vapor acqueo, ma pel solo innalzamento o abbassamento di temperatura. È sufficiente che una corrente d'aria fredda passi per uno spazio assai carico di vapore, perchè questo si condensi, e di aeriforme si tramuti in vescicolare. In generale può dirsi, che le nubi si formino per l'incontro di due correnti d'aria; l'una fredda, e l'altra calda, ma pregna di molto vapore. E qui è bene sapere come i più moderni Fisici non ammettono, che la nebbia e le nuvole sieno costituite da vescichette di acqua (veramente liquida) ripiene di aria calda; ed invece ritengono, non senza fondamento, che esse sieno formate da goccioline di acqua estremamente piccole, le quali possano nuotare nell'atmosfera non precisamente per la propria leggerezza, ma per la spinta che ricevono dalle correnti ascendenti d'aria assai calda: in quella maniera, in cui le polveri leggiere sono innalzate dai venti.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424

   





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