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      Ma non ci sono dati, che ci autorizzino a questa conclusione. Sembra piuttosto, che la forza di gravità non abbia nulla che fare coll'attrazione moleculare. Questa infatti è assaissimo energica a quella vicinanza, che a noi pare un contatto, ed è appena efficace a distanze anche tenui, ma sensibili, come lo mostrano i corpi flessibili e i corpi fragili: quella invece diminuisce col quadrato della distanza.
      2° Il ritrovarsi la forza di coesione in tutti gli stati dei corpi non ci dà diritto di elevare la coesione al grado di proprietà generale. Dappoichè la parola coesione è adoperata a significare quell'effetto dell'attrazione molecolare, per cui lo stato dei solidi si differenzia da ogni altro. In quella vece, forza di coesione rappresenta la cagione a cui devesi la solidità. Questa cagione o forza è in ogni stato, ma quell'effetto non è che nei solidi.
      3° Poichè pertanto la forza di attrazione molecolare si ritrova in ogni stato dei corpi; poichè parimenti in ogni stato vi è una forza disgregativa o ripulsiva, la quale (o essa sia il calorico, o invece una forza propria di ciascuna molecola ponderabile, e però veracemente moleculare, o la risultante di questessa e del calorico) è cagione della porosità in tutti gli stati, e della espansività dello stato aeriforme; così i Fisici comunemente spiegano gli stati dei corpi e le leggi delle mutazioni di stato coll'intreccio di queste due forze, l'attrattiva e la ripulsiva. Dicono adunque che allora un corpo è solido, quando la forza di attrazione molecolare prevale sulla forza ripulsiva.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424

   





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