Pagina (243/424)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quando è assai poroso à la densità 16; ma compatto deve esser denso più del Pl, perchè fa con questo un composto denso 22,3: Breithaupt gli attribuisce la densità 23,64. Se fosse malleabile sarebbe assai utile; perchè non è attaccato nè anche dall'acqua regia, come lo sono pure i metalli nobili.
      26° Rodio (Rodium) Ro = 651,96. È un metallo grigio somigliante al Pl, ma anche meno fusibile di questo; denso 10,6. Puro ed aggregato non è attaccato nè anche dall'acqua regia. Fu trovato in America combinato coll'Au.
      27° Rutenio (Ruthenium) Ru. Metallo bigio, infusibile, non aggregabile a calor rovente, e difficilmente attaccabile dall'acqua regia; denso 8,6; simile assai all'Ir, con cui per molto tempo fu confuso, ma assai meno pesante di esso. Si trovò recentemente nelle sabbie platinifere.
      28° Niobio (Niobium) Nb. Rose nel 1846 trovò nella tantalite di Baviera, oltre il Ta, anche questo metallo; il quale à tanta simiglianza col Ta, che era stato scambiato con esso, e da Niobe suo figlio ebbe nome Niobio. Il suo aspetto è quello del carbone ottenuto dallo zucchero.
      29° Pelopio (Pelopium) Pp. Metallo appena conosciuto. È stato anche questo confuso col Ta, e fu scoperto parimente da Rose nel 1846 nella tantalite di Baviera: e quindi ebbe il nome di Pelopio, tratto da quello di Pelope altro figlio di Tantalo.
      30° Ilmerio (llmerium) Il = 750. È poroso ed à l'aspetto della filiggine; riscaldato all'aria si accende. Fu confuso col Ta, col Nb, e col Pp; ma Hermann nel 1847 lo distinse nella tantalite di Siberia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424

   





Breithaupt Rodio Rodium America Rutenio Ruthenium Niobio Niobium Baviera Niobe Niobio Pelopio Pelopium Rose Baviera Pelopio Pelope Tantalo Ilmerio Hermann Siberia