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      58. Considerazioni generali sui corpi semplici.
      I. COROLLARII 1° Dunque al presente si conoscono certamente 65 e forse 67 corpi semplici; dei quali 15 sono metalloidi, o non metallici, 5 sono metalli alcalini, 4 sono alcalino-terrosi, 10 terrosi, 31 metalli senza più, e 2 non ancora classificati.
      2° Dunque gli elementi dei corpi non sono precisamente quattro. Può essere che alcuni dei 67 corpi, che fin qui ànno resistito ad ogni decomposizione, possano un giorno risolversi in più sostanze ponderabili diverse; può essere che si venga, quando che sia, a scoprire qualche sostanza nuova risultante da elementi non ancor conosciuti; può essere che qualche corpo, il quale si mostra distinto da tutti, non sia che una modificazione di un altro. Ond'è che il numero dei corpi elementari può col tempo aumentare, e non è impossibile che invece diminuisca. Ma certamente gli elementi non sono esattamente quattro; anzi, stando a quello che ci insegnano gli esperimenti, non vi è ragione per negare che essi non sieno più decine.
     
      II. SCOLII. 1° Abbiamo già accennato che Davy decompose varie terre colla corrente elettrica. Ora in questa (come vedremo a suo luogo) vi è un polo positivo, ed uno negativo; e dei due corpi analizzati uno va al primo, e l'altro al secondo. Oltre ciò i due corpi, che si riuniscono, si paralizzano a vicenda, uno cioè distrugge le proprietà dell'altro; come nel calcolo fanno le quantità positive colle negative. Quindi dei due corpi, i quali combinansi fra di loro, uno si ritiene per positivo, ed è quello che si raccoglierebbe al polo elettrico negativo; l'altro poi si considera e chiama negativo.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424

   





Davy