Pagina (365/424)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Poche sostanze operano chimicamente allo stato solido, e si richiede almeno lo spolverizzamento per facilitarne le combinazioni: infatti il Fe ed il S finamente divisi, ed impastati con acqua fanno il solfuro di ferro. E però dee dirsi che la forza di coesione è più energica dell'affinità. Inoltre l'O e l'H possono restare lungamente mescolati senza combinarsi; ma appena si riscalda il miscuglio anche con una semplice scintilla elettrica, all'istante si uniscono e formano l'acqua.
      2° Spesso l'affinità di due sostanze diviene più energica per la presenza di un'altra atta a combinarsi al composto, cui tendono a produrre le prime. Così lo Zn da sè non à per l'O un'affinità, che basti a toglierlo all'acqua; ma l'acquista (62. IV. 3°) a contatto coll'acido solforico. Anzi l'affinità fra due corpi può restare avvivata anche per la sola presenza di un corpo, che non subisce per la loro combinazione alterazione veruna. Abbiamo già notato (57. I. 9°) questa virtù nel platino spugnoso, e (72. II. 3°) nel Pl, Au, Hg molto divisi verso il biossido d'H.
      3° V'à delle sostanze, le quali ànno affinità chimiche più forti nell'atto che trovansi allo stato nascente (64. I. e II. 4°). L'H ed il N mescolati insieme e riscaldati rifiutano di combinarsi; non così se nell'atto che stanno svolgendosi incontrinsi in un medesimo liquido.
      4° L'affinità chimica di un dato corpo verso sostanze differenti suol essere assai varia. L'O, a cagion di esempio, non si combina coi corpi i più densi Pl ed Au, benchè li tocchi roventi e fusi; e si combina invece facilissimamente col radissimo dei corpi l'H. Probabilmente gli atomi di qualsivoglia corpo ànno qualche affinità per quelli di qualunque altro corpo; ma talora avviene che, nel risultato dell'unione di due corpi, non restino neutralizzate che in parte le proprietà dei componenti; anzi talvolta due corpi, sebbene permisti insieme, rifiutano di unirsi, ed abbandonati a se stessi dispongonsi a seconda del loro peso specifico.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424