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      7° Si chiama vitrea o positiva l'elettricità, che si diporta come quella, la quale si svolge nel vetro strisciato sulla lana.
      8° È denominata resinosa o negativa(45) l'elettricità, che opera come quella, la quale si manifesta nelle resine dopo essere state strisciate parimente sulla lana.
      9° La Terra è considerata e detta il serbatoio comune dell'elettricità.
      10° Diconsi neutralizzate due elettricità, che col riunirle ànno prodotto lo stato naturale.
     
      48. Svolgimento dell'elettricità.
      Passiamo ora a parlare dell'elettrizzamento, che si ottiene per istrofinìo.
     
      I. PROPOSIZIONE. Collo strisciare un corpo con un altro, sempre e nella stessa proporzione in uno dei due si svolge elettricità positiva e negativa nell'altro; ed ogni sostanza ponderabile a questo modo può essere elettrizzata.
      Dimostrazione della 1a parte. Appena furono distinte le due elettricità, Wilke riconobbe che esse si producono sempre tutte e due insieme, l'una sul corpo strisciante, l'altra sullo strisciato. Tutti i fatti provano, che uno dei due fluidi non può nascere senza l'altro. Che se ordinariamente non se ne percepisce che uno solo, ciò proviene dal perdersi dell'altro nel comune serbatoio. Se due piatti (fig. 118.), di qualsivoglia sostanza tenuti per manichi di vetro, si strisciano l'uno sull'altro e poi si separano bruscamente, trovansi carichi di elettricità eteronime. Due lastre di vetro strisciate insieme, due pezzi di resina trattati ugualmente, si elettrizzano uno positivamente e l'altro negativamente.
      Bergmann à veduto due piume d'oca elettrizzarsi insieme positivamente, e Faraday à trovato negativi due nastri di lana strisciati in croce; ma l'elettrico eteronimo si è ritrovato nelle particelle, che nell'attrito si erano staccate dalle superficie di quei corpi.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428

   





La Terra Diconsi Wilke Faraday