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      70. Sorgenti meteorologiche.
      Sebbene per sorgente di elettricità non s'intenda la vera cagione assoluta, ma la condizione sperimentale, con cui si connette l'elettrizzamento, tuttavolta si distinguono le sorgenti generali dalle particolari. Quelle sono le azioni meccaniche, fisiche, e chimiche, e queste sono l'atmosfera, ed il corpo degli animali. Può essere benissimo che in queste ultime l'elettricità nasca da una di quelle prime, specialmente dalle azioni chimiche; ma finchè questo non sia rigorosamente dimostrato, sarà sempre utile trattarne a parte. Nel seguente paragrafo discorreremo delle sorgenti fisiologiche; ora entriamo a parlare delle meteoriche: le quali sono il ciel sereno, le nuvole, ed anche la Terra, in quanto che il fulmine (che è certamente un fenomeno meteorologico) suppone sempre uno sbilancio nell'elettricità terrestre.
     
      * I. LEGGI. 1° A cielo sereno l'atmosfera si mostra tanto più carica di elettricità +a, quanto è più elevato e libero il sito dell'osservazione.
      Infatti un buon elettroscopio a pagliette alla campagna aperta non dà segni elettrici, quando è posatosul suolo; ma sì all'altezza di 2 o 3 metri: anzi più in alto si porta, e più le liste divergono. L'altezza per altro, a cui comincia a vedersi la divergenza, è maggiore in vicinanza degli alberi, e degli edifizii. Si direbbe che la Terra fosse elettrizzata negativamente, e che le due elettricità in prossimità del suolo si trovassero neutralizzate a vicenda.
      2° L'elettricità atmosferica è più forte in inverno, che in estate.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428

   





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