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      Ma allora i botti dovrebbero successivamente diminuire d'intensità; perchè i suoni più tardi percorrono più lungo spazio: come appunto avviene di quel mormorio, che segue o frapponsi ai rimbombi violenti. Perciò Hooke, fondandosi sulla grande estensione del lampo, à supposto, che una stessa folgore faccia diverse scariche (fig. 252.) successive su varie nubi (b, c, a) variamente distanti dall'osservatore.
     
      4° Avendo già parlato abbastanza del parafulmine (53. IV. 7°), ci limiteremo ad aggiungere qui poche altre parole sul contraccolpo (54. III. 12°), e sugli effetti del fulmine. Questi sono in grande quegli stessi fenomeni meccanici, fisici, chimici, magnetici, e fisiologici delle scariche ottenute per mezzo delle batterie. Per la qual cosa se sui corpi esposti al fulmine si osservano talora le imagini indelebili di oggetti estranei, come sul cadavere del fulminato a Zante nel 1833 si trovarono le impronte delle monete, che esso avea indosso; ciò devesi alla proprietà che à l'elettrico di staccare delle particelle esilissime dai conduttori, cui trapassa, e trasportarle sopra un altro. Se nella via battuta dal fulmine ritrovansi le fulguriti, o tubi fulminei; questi si ànno da ascrivere alla forza, per la quale l'elettrico fonde i metalli, abbrucia ed infiamma i combustibili, vetrifica le sabbie e le sostanze silicee. Se in fine nelle pioggie temporalesche si ritrova l'acido nitrico, ed il fulmine lascia l'odore dell'ozono; ciò proviene dalla virtù chimica della elettricità. Quanto poi al contraccolpo, questo può aversi talvolta in un sito molto lontano dal fulminato, e mancare affatto nei siti prossimi.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Secondo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 428

   





Hooke Zante