Pagina (119/329)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Per conseguenza le oscillazioni molto ristrette sono isocrone.
     
      III. COROLLARII. 1° Dunque il filo a piombo segna la verticale. Infatti il filo a piombo non è in fine che un pendolo in equilibrio; e, come abbiamo provato or ora nella proposizione prima, il filo d'un pendolo in equilibrio giace nella direzione della gravità. Rammentiamoci ora ciò che si dimostrò nella Sezione prima della Parte sperimentale (38. II. 1°), che cioè la direzione della gravità è secondo la verticale. Donde s'inferisce che seguirà la direzione della verticale anche il filo a piombo. Di più, anche nella Parte prima (14. II. 6°) abbiamo dimostrato, che la direzione della gravità, nell'ipotesi della perfetta sfericità della Terra, è rappresentata dalla prolungazione del raggio terrestre, ossia dalla verticale: e questo è vero, almeno ad un di presso, ancorchè la Terra sia, com'è di fatto, una sferoide. Ma da quanto abbiamo qui dimostrato risulta, che il filo a piombo in equilibrio giace nella direzione della gravità. Dunque il filo a piombo segna la verticale.
      2° Dunque, rimosso ogni ostacolo, le oscillazioni del pendolo sono perpetue. Altro corollario, che emerge spontaneo dalla proposizione prima.
      3° Dunque la gravità è la stessa per tutte le sostanze diverse, e tutti i corpi debbono cadere colla stessa velocità. Imperocchè, come si scorge nella formula sopra stabilita T è indipendente affatto dalla massa e dal peso specifico.
      4° Dunque, conosciuto il tempo di una oscillazione, è conosciuta eziandio l'energia:della gravità. Avvegnachè; essendosi ritrovato nella dimostrazione della proposizione seconda che [vedi fig. mat038.gif], potremo anche dire T2=pigreca2r/g, e g= pigreca2r/ T2.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Elementi di Fisica Universale
Parte Terza
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 329

   





Sezione Terra Terra