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      Egli era scozzese, e dipendeva da sua madre; ma più di venti mila sterline, che accompagnerebbero la mia mano, potevano attirarmi della considerazione, e riparare agli occhi di una famiglia nobile il difetto della mia nascita. Queste riflessioni la determinarono a non opporsi al desiderio ardente che sir James mostrava di rendermi delle attenzioni. Se io avessi avuto dell'inclinazione per lui, ella ne avrebbe avvertito sir Humfroid, e lo avrebbe persuaso di anticipare il tempo in cui egli doveva rimettere i miei fondi nelle mie mani. Così abbandonando al caso le disposizioni del mio cuore e il successo dei voti del Baronet, non acconsentì che mi visitasse particolarmente, ma mi consigliò a riceverlo con miss Clifford.
      Sir James, incoraggiato dalle buone disposizioni che gli parve aver conosciute in Lidy a di lui favore, continuò di fare una corte assidua a miss Clifford. Malgrado il giro assai naturale che avea dato Lidy alla condotta della mia compagna, il Baronet s'accorse della tenera inclinazione ch'ella concepita aveva per lui. Egli non mi vedeva senza di lei. Molte donne si trovavano nella sala dove noi ricevevamo le di lui visite. Costretto a ritenere in sé una parte de' suoi sentimenti, egli li esprimeva con delle lettere appassionate. Cedendo io alle preghiere di miss Clifford anziché all'ardore del Baronet, le riceveva, ma senza fargli risposta alcuna. La mia compagna le leggeva e si meravigliava veggendomi trascorrerle con indifferenza.
      Chi mai potrà piacervidiceva ella "se un uomo sì amabile, sì degno di essere amato, vi trova insensibile?


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Istoria di Miss Jenny
di Marie Jeanne Riccoboni
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