Pagina (103/395)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La delicatura delle parole s'insegna ancora nelle braccia ignude, le quali escono fuora dal busto armato, perche senza i fondamenti di salda dottrina, & di ragioni efficaci l'eloquenza sarebbe enerve, & impotente à conseguire il suo fine. Però si dice, che la dottrina è madre dell'eloquenza, & della persuasione, ma perche le ragioni della dottrina sono per la difficoltà mal volentieri udite, & poco intese, però, adornandosi con parole, si lasciano intendere, & danno spesse volte effetti di persuasione, & così si sovviene alla capacità, & à gli affetti dell'animo mal composti. Però si vede che, ò per dichiarare le ragioni difficili, & dubbie, ò per spronar l'animo al moto delle passioni, ò per raffrenarlo, sono necessarij i varij, & artificiosi giri di parole dell'oratore, frà' quali egli sappia celare il suo artificio, & così potrà muovere, & incitare, pregando l'altero, & svegliando l'animo addormentato, ò con la verga della più bassa, & commune maniera di parlare, ò colla spada della mezzana, & più capace d'ornamenti, ò finalmente co'l folgore della sublime, che hà forza d'atterrire, & di spaventare ciascuno. La veste di porpora con la corona d'oro in capo, dà chiaro segno, come ella risplende nelle menti di chi l'ascolta, & tiene il dominio de gli animi humani.
     
      ELOQVENZA.
      DONNA, vestita di rosso, nella mano destra tiene un folgore, & nella sinistra un libro aperto. Per lo libro mostrandosi, che cosa sia eloquenza, che è l'effetto di molte parole acconcie insieme con arte, & è in gran parte scritta, perche si conservi a' posteri, & per lo fulmine metaforicamente il suo effetto proportionato.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Iconologia overo descrittione dell'imagini universali cavate dall'antichità et da altri luoghi da Cesare Ripa
di Cesare Ripa
pagine 395