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      Si dà poi ad intendere per la gioventù, la curiosità de' suoi quesiti, &, che è non men grata à gl'intelletti de' virtuosi, che sia à gli occhi de gli effeminati una faccia molle e lasciva. Mostra ancora, che se bene alletta molti l'età bella, & fresca, li fà nondimeno tirare indietro la difficultà della via, & la povertà mendica de' vestimenti. Sta pensosa perche è solitaria, solitaria per cercar se stessa nella quiete, fuggendo li travagli, che trovava nelle conversationi mondane. È mal vestita, perche un huomo, che fuor de' luoghi habitati attende à se stesso, poca cura tiene de gli adornamenti del corpo. È anche mal vestita forse perche non avanza tanto a' buffoni nelle Corti de' Prencipi, che se ne possano vestire i Filosofi, & virtuosi, talché si può credere, che da quel tempo in qua, che il Petrarca l'udì chiamare Povera e nuda, ancora non habbia cangiato condicione, ò risarcite le vestimenta.
      Il Libro serrato, che tiene sotto il braccio ci mostra i secreti della natura, che diffficilmente si sanno, & le loro cagioni, che difficilmente si possono capire, se co'l pensiero non si stà considerando, & contemplando minutamente la natura de' corpi sodi, & liquidi, semplici, & composti oscuri, & opachi, rari, & spessi, le qualità essentiali, & accidentali di tutte le cose, delle piante, delle pietre, dell'herbe, de' fiumi, delle minere, de gli effetti meteorologici, della dispositione de' Cieli, della forma del moto, dell'oppositioni, & influenze dell'anima humana, & suoi principij, della sua essenza, delle sue parti, della sua nobiltà, & felicità, delle sue operationi, & sentimenti, con altre moltissime cose non dissimili da queste medesime.


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Iconologia overo descrittione dell'imagini universali cavate dall'antichità et da altri luoghi da Cesare Ripa
di Cesare Ripa
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