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      Secondo questi la sostanza cinerea comunemente chiamata corticale è l’organo, di dove sortono i filamenti nervosi, i quali formano la sostanza bianca o midollare. In ogni dove esiste la sostanza cinerea nascono di questi filamenti, ed essa esiste da per tutto, dove nascono questi. Il midollo spinale non è un fascicolo di nervi discendente dal cervello; al contrario i nervi chiamati cerebrali si lasciano seguitare sino al midollo oblongato, o spinale. Il cervello, ed il cervelletto non sono, che porzioni sviluppate dai fascicoli venuti dal midollo oblongato della medesima maniera, che ne vengono i nervi: Il cervello in particolare tira la sua origine dei fascicoli chiamati eminenze piramidali, i quali s’incrocciano sortendo dal midollo oblongato andando ciascuno verso il lato opposto da quello di dove parte; si gonfiano la prima volta traversando il ponte di Varolio; la seconda traversando i tubercoli chiamati talami ottici, ed una terza in quelli detti corpi striati sempre per mezzo dei filamenti midollari, che la materia bigia contenuta in queste tre parti fornisce, ed aggiunge a quelli, che i fascicoli possedevano primieramente, ed ai quali si uniscono con angoli acuti, ascendendo. Il cervelletto viene dai fascicoli chiamati processus cerebelli ad medullam, i quali si rinforzano, ma una sol volta dai filamenti, che loro da la materia cinerea di quella porzione, che si chiama corpo ciliare. Questi due paja di fascicoli dopo essersi rinforzati, ed allargati, e dopo aver preso in conseguenza una direzione divergente, finiscono per estendersi ciascheduno in due grandi espansioni coperte in ogni parte per di fuori di materia bigia, che merita qui solamente il nome di corticale; e queste espansioni piegate in diverse maniere formano ciò, che si chiama emisferi del cervello, i lobi, ed il processo vermiforme del cervelletto.


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Saggio sopra la vera struttura del cervello dell'uomo e degli animali e sopra le funzioni del sistema nervoso
di Luigi Rolando
pagine 78

   





Varolio