Pagina (29/458)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma furono casi tutt'altro che frequenti, limitati, salvo eccezioni, a qualche centro dell'Italia settentrionale e centrale.
      La grande maggioranza del proletariato mantenne la piú completa indifferenza ed apatia.
      Vero è invece che il problema dell'indipendenza e dell'unità politica assorbí completamente quegli elementi della borghesia democratica i quali soltanto dopo il 1859-60 si dedicarono con molto ardore alla causa della organizzazione operaia.
     
      5.
      Le classi superiori e la questione operaia
     
     
     
     
     
      I ceti contadini, operai, artigiani erano assai poco preparati ad accettare le esortazioni mazziniane. Poteva almeno Mazzini sperare che la borghesia raccogliesse l'invito che egli le rivolgeva di collaborare fraternamente col popolo per promuovere il miglioramento morale e materiale?
     
      Quasi tutti i seguaci di Mazzini, docili alla sua parola d'ordine, si danno con fervore a svolgere il suo programma in pro' delle classi operaie, tanto piú che ciò non solo non esige che essi si distraggano dall'azione politica cui soprattutto tengono, ma anzi permette loro di svolgere una propaganda squisitamente politica sulla massa operaia, ossia su tutta una classe sociale rimasta fino allora quasi completamente estranea al giuoco dei partiti.
      Per lo stesso motivo il programma mazziniano trova larghi consensi in quel partito d'azione, cui aderiscono, oltre ai mazziniani, quasi tutti i democratici, che desiderano esercitare un'azione politica: e cioè repubblicani intransigenti e repubblicani che, pur di veder compiuto il programma unitario, son disposti a secondare la monarchia, se fa, e se no a far da sé e magari anche contro la monarchia; ex repubblicani, ormai definitivamente devoti alla monarchia, piú qualche federalista disposto a rinviare i dibattiti sull'ordinamento amministrativo del Regno a quando, con l'acquisto di Roma e della Venezia, il programma nazionale possa dirsi compiuto; e a collaborare intanto a questo scopo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Mazzini e Bakunin
di Nello Rosselli
pagine 458

   





Italia Mazzini Mazzini Regno Roma Venezia