Pagina (61/380)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questi, è noto, venne da Carlo Felice mandato, nel '22, ministro a Pietroburgo. In uno dei primi colloqui che ebbe col ministro degli esteri russo, il Nesselrode, avendogli questo domandato «perché gli ufficiali che circondavano il re la notte dell'abdicazione non avessero immediatamente arrestato il colonnello del reggimento Aosta», il Saluzzo (ci riferisce lo Hill nel già citato dispaccio 3 agosto 1822)
      rispose con grande presenza di spirito: Vostra Eccellenza sa che non avremmo potuto arrestare il colonnello di quel reggimento senza arrestare un personaggio di rango molto piú elevato(73); al che il conte Nesselrode mutò immediatamente argomento.
      Rinunziando comunque a contrapporre le deposizioni di Carlo Alberto e di re Vittorio per pronunziarci sul maggior grado di attendibilità dell'una o dell'altra, questo solo ci preme di rilevare: che nell'agosto del 1821 re Vittorio giudicava la condotta del Carignano con altrettanta se non addirittura con maggiore severità di Carlo Felice; al punto da ritenerlo indiscutibilmente condannabile da una corte marziale; al punto da considerare il perdono di Moncalieri come moralmente invalidato dalle circostanze nelle quali era stato concesso(74); al punto (e questo è l'elemento piú grave) da ritenere opportuno di influenzare in senso contrario agl'interessi del principe il ministro di quella grande potenza che, per essere antica alleata del Piemonte e, insieme, non sospetta di voler esercitare indebite e interessate pressioni sulle sue direttive politiche, era forse la piú idonea a pronunziare nel consesso europeo una parola di serena giustizia, atta a risolvere nel modo piú prudente e piú equo la questione dinastica sarda(75).


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Saggi sul Risorgimento
di Nello Rosselli
pagine 380

   





Carlo Felice Pietroburgo Nesselrode Aosta Saluzzo Hill Vostra Eccellenza Nesselrode Carlo Alberto Vittorio Vittorio Carignano Carlo Felice Moncalieri Piemonte