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      Tali riguardi sembra che fossero comandati al monaco di S. Ambrogio dall'esistere in Milano, nel momento in cui egli scriveva, e dall'avervi grande autorità coloro, per colpa de' quali la fanciulla Paola ebbe a sopportare tanta violenza. - Ma quegli avvenimenti in prima da noi sospettati, poi inseguiti e sorpresi, a dir così, in alcuni cenni sfuggiti quasi per inavvertenza ad altri paurosi autori di memorie intorno a quel tempo, noi li verremo esponendo, giacchè non siamo condannati dai riguardi che facevano ostacolo ai contemporanei di donna Paola. - Narrando la storia della quale, se dobbiamo uscire per poco di via, dall'altra parte avremo facile il mezzo di rilevare certi atteggiamenti particolari del pubblico costume, in un periodo anteriore al tempo che ci siam proposti d'illustrare, ma di cui è necessario conoscere quanto basta per valutare con più sicuro criterio il tempo successivo. Vedrà inoltre il lettore, nel rovescio della medaglia che offre la monaca di Santa Radegonda di Milano a suor Virginia di Santa Margherita di Monza, che mai possa la forte volontà assistita dalla pura coscienza, e come il solenne spettacolo d'una sincera virtù sia talora potente a placare anche il decreto di consuetudini di ferro.
     
     
      IX
     
      Quando si pensa che Carlo VI, subentrato ai Re spagnuoli nel dominio di Lombardia, era innamorato della Spagna e del suo sistema, è facile a comprendere come doveva camminare la cosa pubblica in Lombardia, durante il regno di lui, sebbene ei fosse d'indole mitissimo.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





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