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      L'auditore allora si fece annunziare, ed entrò dal capitano con una faccia tutta giuliva.
      - Ecco il processo verbale del nuovo esame a cui oggi fu assunto Lorenzo Bruni. Ho tali indizj, che mi danno la convinzione possa costui essere il colpevole del trafugamento della contessa.
      A queste parole il signor capitano non fece motto, e preso il foglio dalle mani dell'auditore, contro l'aspettazione di quel giudice zelante, non disse nulla, e lo licenziò severissimo.
      Ora ci rimane a sapere per qual fine donna Paola Pietra abbia domandato un'udienza al capitano di giustizia, e che cosa sia avvenuto della bella e sventurata donna Clelia.
     
     
      VIII
     
      Talora dà il caso che, nella massima esaltazione di un sentimento o di più sentimenti, quando tutte le facoltà dello spirito, quasi ubbriacate, hanno cessato di agire regolarmente, essendo messe in rivoluzione da una sventura, da un pericolo, da un dolore, da un colpo imprevisto, occorra necessariamente di prendere un partito; e in tal contingenza si abbracci precisamente quello che è il più opportuno, e che forse non sarebbe giunto a trovare nè a proporre nemmeno la mente più calma e più provvida. - Bisogna adunque che quella esaltazione procellosa de' sentimenti assomigli all'acquavite campale, che spinge fin le reclute contro le bajonette d'un battaglione quadrato; e, per valerci d'una similitudine un po' più gentile, conviene che quell'esaltazione produca quasi un sonnambulismo benefico, il quale, togliendo per poco all'uomo la ragione, la quale può turbarsi in conseguenza della sua potenza medesima e della sua virtù illimitata, gli dà invece l'istinto che va diritto per la sua via, men nobile, se vogliamo, ma più determinata e precisa.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





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