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      Quando gli atti magnanimi fruttano danari è facile a farli diventare contagiosi. Ecco perchè senza perdere gran tempo, sono riuscito a insinuare l'idea della Ferma mista. Questo è il primo passo, ed era il più difficile; il resto verrà da sè.
      - Ma come avvenne, domandava il Parini, che i ventotto capitoli dell'editto del mese d'aprile, i quali hanno messo la costernazione in tutto il popolo, sono posteriori alla vostra nomina di consigliere del Consiglio d'economia, e alla vostra elezione a rappresentare il Governo nella Ferma mista?
      - L'editto era già steso, e per quanto io abbia strepitato, lo si volle far impastare sulle cantonate della città, perchè i fermieri furono più forti d'ogni più forte ragione.
      - E perchè, per il momento, soggiunse il Beccaria colla solita sua aria sbadata, due mila ducati nelle saccocce di chi porta l'armellino sotto la toga, pesano di più che due milioni nelle casse forti della finanza. In ogni modo puoi chiamarti fortunato, il mio Pietro, perchè appunto hai trattato una questione, in cui l'amore per il pubblico bene si trasmuta in oro sonante. Così potessi anch'io provare che la riforma del diritto penale è un buon affare di commercio da convertirsi in danaro; che in quarantott'ore scomparirebbero dai crocicchj gli squallidi apparati della tortura... Così qui il nostro abate Parini avesse potuto dimostrare che l'abolizione de' castroni è un lauto affare di finanza; chè allora avremmo veduto un decreto del Ganganelli a precedere gli encomi di Voltaire.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





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