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      La reverenda madre lesse l'ordine scritto, poi soggiunse: Questo non sarà mai.
      Il primo commesso guardò in faccia al collega a quell'uscita inaspettata della priora; il secondo commesso guardò al sotto-tenente Baroggi, il quale, levatosi già da qualche tempo il cappellino a tre punte, si avanzò facendo un profondo inchino alla reverenda.
      La gioventù, il bell'aspetto e gli atti di cortesia costituiscono sempre una buona raccomandazione in quasi tutti i casi della vita: e tanto ciò fu vero in quell'occasione, che alla reverenda, senza ch'ella il volesse, anzi senza che nemmeno pensasse a volerlo, si spianarono di tratto gli aggrottamenti del ciglio, e si sciolsero due profonde rughe che le si eran fatte ai lati della bocca contorta.
      - A vostra maternità, continuava il Baroggi, raddolcendo più che poteva la voce, dev'essere noto l'editto pel quale è data facoltà alla Ferma generale del tabacco di mandare i suoi commessi anche nell'interno de' monasteri a fare perquisizioni, quando vi sia presunzione che in qualcuno di essi siasi nascosto del tabacco proibito.
      - Che... che cosa... cosa mi tocca di sentire?
      - Vostra maternità si degni ascoltarmi; la colpa non è nè della Ferma nè di noi, e molto meno della vostra maternità reverenda se fu riferito trovarsi appunto nascosta in questo convento una grande quantità di tabacco proibito. Io sono persuaso che questa possa essere stata una denuncia infondata... fors'anche la calunnia di qualche malevolo: ma siccome la legge parla chiaro, e parla chiaro e forte anche contro di noi se ci rifiutiamo a fare il nostro dovere; così vostra maternità deve permettere che la legge venga in tutto e per tutto eseguita.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





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